Perché affidarsi ad un Consulente Finanziario?
E’ la domanda che mi faccio più spesso durante la mia attività quotidiana, mettendomi nei panni dei miei clienti (attuali e potenziali).
Innanzitutto, affidarsi ad un Consulente Finanziario significa scegliere un professionista preparato in ambito finanziario, giuridico e fiscale: le sue competenze sono certificate dall’iscrizione all’Albo ed è tenuto, ogni anno, a dimostrare l’aggiornamento professionale attraverso un certo numero di ore di formazione. L’elemento fondamentale nella scelta del proprio Consulente Finanziario è la fiducia: si tratta infatti di scegliere la persona a cui affidare la gestione dei propri risparmi.
Oltre ad avere competenze tecniche, quindi, un buon Consulente deve dimostrare capacità relazionali, capacità di ascolto ed empatia: in altre parole, deve ispirare fiducia al proprio cliente.
Vediamo ora in che modo viene svolta l’attività di consulenza
Durante il primo appuntamento, per il Consulente è importante raccogliere informazioni sulla situazione familiare, lavorativa e finanziaria del proprio cliente: più dettagli vengono forniti, migliore sarà la consulenza personalizzata.
A proposito di fiducia, il Consulente è tenuto alla massima riservatezza nel trattamento delle informazioni raccolte dai propri clienti: del resto, nessuno affiderebbe i propri soldi ad una persona che si dimostra poco riservata. A questo punto, il Consulente aiuta il cliente nella cosiddetta “pianificazione finanziaria”: è importante infatti definire gli obiettivi di investimento e il tempo che abbiamo a disposizione per raggiungerli, in modo da costruire la miglior strategia finanziaria su misura.
Vediamo gli esempi più frequenti di obiettivi finanziari:
ottenere rendimenti superiori all’inflazione nel lungo periodo
acquistare o ristrutturare un immobile
mettere a disposizione dei figli o nipoti un capitale che utilizzeranno per gli studi o per l’avvio di un’attività
mantenere un buon tenore di vita durante il pensionamento
identificare persone o associazioni a cui destinare una parte del proprio patrimonio per successione
Per una corretta pianificazione, è utile tenere in considerazione sia il capitale esistente (sotto forma di liquidità in conto corrente e/o di altri investimenti già in essere) sia i flussi di risparmio (quanta parte del nostro reddito vogliamo utilizzare per i progetti futuri). Così facendo, il Consulente ha tutti gli elementi per costruire il portafoglio del proprio cliente: si procederà quindi alla scelta degli strumenti di investimento (fondi comuni, polizze, fondi pensione, ecc.)
E adesso ?
“Inizia” il vero lavoro del Consulente Finanziario: l’assistenza al proprio cliente
E’ fondamentale, infatti, che il rapporto di fiducia tra cliente e consulente si consolidi nel tempo attraverso incontri periodici di aggiornamento, telefonate, invio di comunicazioni informative. In uno scenario economico e finanziario che sta cambiando velocemente, il Consulente Finanziario diventa il punto di riferimento per la propria clientela: competenza, disponibilità e “vicinanza emotiva” sono le qualità che oggi i clienti chiedono ai professionisti del risparmio.
Affidati ad un Consulente Finanziario: la tua guida per investire al meglio
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